Il Progetto VALOPEPE si propone di recuperare, conservare e valorizzare la biodiversità delle varietà di peperone autoctone della Lombardia, coinvolgendo vari partner specializzati in ricerca agricola, conservazione genetica e divulgazione.
Partner e Ruoli:
CREA-GB (Centro di Ricerca per la Genomica e la Bioinformatica):
- Situato a Montanaso Lombardo, il CREA-GB è responsabile della gestione delle attività di conservazione e riproduzione delle varietà autoctone di peperone. Supervisiona le fasi di recupero e autofecondazione delle varietà lombarde, conducendo studi fenotipici e biochimici per definire le caratteristiche nutrizionali e organolettiche delle piante.
- Collabora con altri centri per la caratterizzazione genetica e morfologica delle piante e contribuisce alla creazione e gestione del database per raccogliere dati genetici e fenotipici.
Università di Pavia (Dipartimento di Scienze della Terra e dell’Ambiente):
- L’Università di Pavia, tramite il suo Dipartimento di Scienze della Terra e dell’Ambiente e la Banca del Germoplasma Vegetale, è incaricata di raccogliere, conservare e distribuire i semi delle varietà lombarde di peperone.
- Inoltre, partecipa attivamente alle attività di caratterizzazione delle varietà e contribuisce alla redazione delle schede morfologiche. L’Università di Pavia è anche fondamentale per la gestione delle attività di divulgazione e promozione dei risultati del progetto.
Cooperativa Sociale Areté:
- La Cooperativa Areté supporta il progetto con attività di coltivazione sperimentale delle varietà autoctone in campo presso Torre Boldone (BG). Le sue strutture agricole permettono di testare la qualità agronomica e la resa delle varietà locali in diverse condizioni ambientali.
- La cooperativa offre inoltre competenze tecniche per la valutazione delle performance delle varietà in contesti agronomici differenti, contribuendo alla descrizione dei tratti fenotipici delle piante.
CREA-IT (Centro di Ricerca per l’Ingegneria e Trasformazioni Agroalimentari):
- CREA-IT partecipa alla caratterizzazione biochimica delle bacche delle diverse varietà di peperone. Analizza i composti nutraceutici e organolettici come zuccheri, vitamina C e carotenoidi, che sono importanti per la qualità e la salubrità del prodotto.
- Contribuisce alla compilazione delle schede di qualità nutrizionale e biochimica, fornendo una base per le analisi comparative delle varietà lombarde con altre tipologie.